Attimi di tensione a Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata, dove una delegazione di diplomatici e giornalisti stranieri è stata costretta a fuggire dopo aver udito spari nei pressi dell’ingresso del campo profughi.
Secondo quanto documentato da alcune riprese, i presenti si sono messi rapidamente al riparo mentre il suono dei colpi interrompeva la visita ufficiale.
L’Autorità Nazionale Palestinese ha accusato l’esercito israeliano di aver aperto il fuoco con munizioni vere contro il gruppo, impegnato in una missione organizzata per testimoniare le condizioni del campo, spesso teatro di operazioni militari da parte delle forze israeliane.
Non si segnalano feriti, ma l’episodio ha ulteriormente inasprito la tensione in un’area già al centro di una prolungata offensiva militare. Da parte dell’esercito israeliano non è ancora giunta una conferma ufficiale sull’accaduto.